lunedì 5 luglio 2010

NEXANS, destino unico per tutti i lavoratori

tieffe
Un destino unico, finalmente, per tutti i lavoratori della Nexans. Ieri presso la Regione Lazio, assessorato al lavoro e formazione, è stato sottoscritto l’accordo per la cassa integrazione in deroga per i trenta lavoratori somministrati. Gli ammortizzatori sociali andranno avanti fino al 26 luglio, data in cui scadono anche quelli per i dipendenti. «Ma abbiamo già un impegno a seguire questi lavoratori anche dopo», sottolinea Pino Sperandio segretario generale del Nidil Cgil. A quella data si dovrebbe essere nella certezza di quale sarà il futuro del sito di Borgo Piave. Un segnale importante, quello di ieri, accolto positivamente da tutte le parti sociali. C’erano Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Confail. I somministrati, dipendenti di quattro agenzie interinali, erano stati riassunti dalla Nexans per svolgere nel sito alcuni lavori di messa in sicurezza. Finiti quelli anche per loro si è aperta la strada della cassa integrazione. Si tratta di un accordo pilota, questo, perché per la prima volta in provincia di Latina e tra le prime in Italia, in una sola vertenza convergono i lavoratori a tempo indeterminato e quelli precari, di solito invisibili. «Come Nidil Cgil - aggiunge Sperandio che era in delegazione con Walter Cassoni della Filctem Cgil - non possiamo che mostrare apprezzamento per quanto realizzato. Abbiamo apprezzato anche la disponibilità dell’azienda a integrare un po’ di reddito ai lavoratori». In sostanza nell’accordo è scritto nero su bianco che i somministrati riceveranno una specie di indennità di disoccupazione, tutta a carico dell’azienda, per il periodo che va dal primo al 22 giugno, con un una tantum che sarà loro corrisposto. «Per noi della Ugl - sottolinea Alessandra Crociara, rsu di fabbrica - la cosa positiva è il segnale di grande apertura da parte della Nexans. Auspico che anche altre aziende prendano questo accordo come esempio per i propri dipendenti». Sull’argomento anche l’amministratore delegato di Nexans Italia Giuseppe Borrelli: «L’accordo è il risultato della fattiva collaborazione con le parti sociali grazie alla mediazione della Regione ed è un atto concreto di attenzione, che testimonia l’impegno di Nexans per tutti i lavoratori indistintamente dal tipo di contratto». «Nel confermare il nostro impegno per un clima disteso e costruttivo – spiega l’assessore regionale Mariella Zezza - la Regione ha ribadito la volontà di sostenere anche quei lavoratori che hanno meno tutele e rischiano di trovarsi a reddito zero, portando sullo stesso piano i diritti e le garanzie di ogni tipologia di contratto». Il prossimo incontro si terrà il 20 luglio, a pochi giorni dall’ora ics.

Nessun commento:

Posta un commento