mercoledì 26 maggio 2010

L'ARCINORMALE - Un Tremonti per Latina

Lidano Grassucci 
 
Qui tagliano tutti, la crisi c’è  è evidente. Il governo ha trasformato l’ottimo Tremonti in un novello Quintino Sella. Ma c’è qualche cosa che abbonda? Sì, i sindaci di Latina. E’ tutto un fiorire di riunioni di civiche: quella dei borghi, quella dei bonghi e anche quella del voglio fare il sindaco ma non mi ricordo perché.
Perché non arriva un Tremonti dei consiglieri e dei sindaci, uno che taglia del 10% le ambizioni e gli ambiziosi?
Perché non arriva un Tremonti che abolisce non dico le circoscrizioni ma almeno l’improvvisazione in politica come lui ha fatto per le province piccole.
Perché? Non c’è un cambio di passo che stabilisca un po’ di ordine.
Allo stato attuale ci sono su 120 mila residenti, 100 mila aspiranti consiglieri 15.000 aspiranti sindaci e 5 mila elettori. Si è invertito il ruolo è meno numerosa l’assemblea degli elettori di quella dei consiglieri.
Ci vorrebbe un bel Tremonti politico a Latina, cerchiamo questo Tremonti per cambiare e tornare ad un rapporto normale tra capacità ed aspirazioni.
Qui sono tutti contro la casta ma tutti si candidano per divenra “castori”, intesi come roditori della cosa pubblica.
Ecco, servirebbe una botta di modestia e servirebbe farsi una grande e semplice domanda: “ma io sarà  in grado di fare il consigliere?” o “Il sindaco è un lavoro in cui io posso aiutare gli altri?”
Basterebbe questo per avere 100 aspiranti consiglieri e 3 o 4 aspiranti sindaci, il resto è zavorra.

1 commento:

  1. Al seguente link potrete visualizzare la voce degli studenti sulla manovra Tremonti

    http://www.uniroma.tv/?id_video=16311

    Ufficio Stampa di Uniroma.TV
    info@uniroma.tv
    http://www.uniroma.tv

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