Latina - All’ex Rossi Sud “Cecità”

Luisa Guarino
Non aspettatevi uno spettacolo tradizionale, in cui gli spettatori si siedono al loro posto e aspettano di vedere cosa succede dall’altra parte. Chi assisterà a “Cecità” messo in scena dalla compagnia Latitudine Treatro° da venerdì 4, dopodomani, fino al 10 giugno, non potrà essere un pubblico passivo, né emotivamente né in senso fisico. La rappresentazione tratta dall’omonimo romanzo di José Saramago, una nuova performance di teatro civile per il gruppo diretto da Stefano Furlan, ha i contorni della normale eccezionalità alla quale Latitudine Teatro° ci ha abituato negli anni. Ma l’evento dei prossimi giorni, replica dello spettacolo proposto  con grande successo nel 2009, può vantare un’ulteriore straordinaria peculiarità: è il primo evento che avrà come palcoscenico il Polo fieristico dell’ex Rossi Sud, alle porte di Latina, in Via dei Monti Lepini. Questo risultato si deve, ha sottolineato ieri Stefano Furlan presentando l’appuntamento, all’impegno e alla sensibilità dell’assessore provinciale alle grandi opere Marco Tomeo, che però non ha potuto intervenire alla conferenza stampa per un improvviso e imprevisto impegno istituzionale; accanto a Furlan c’era come previsto Sara Negrosini, attrice e allieva della compagnia da sei anni.
“Cecità” è uno spettacolo che vede impegnati ben sessantaquattro attori, di età compresa fra i quattordici e i quaranta anni: i posti per ogni rappresentazione sono limitati, pertanto la prenotazione, oltre che consigliata, è indispensabile. Per contatti e prenotazioni: www.latitudineteatro.it, info@latitudineteatro.it, 333.2854651, 0773.1761425. Nei giorni di spettacolo, con inizio alle 21.15, la prevendita sarà effettuata dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17 presso la sede della compagnia, in Via Cisterna 3, Latina. Il biglietto d’ingresso costa 10 euro. I biglietti prenotati debbono essere ritirati almeno un’ora prima dell’inizio dello spettacolo presso il luogo della rappresentazione, il Polo fieristico ex Rossi Sud. E’ molto importante rispettare queste indicazioni, per evitare che si formino fastidiose liste d’attesa come è successo lo scorso anno. Per la natura dei temi trattati - precisano gli organizzatori -, e per la struttura tecnica, lo spettacolo non è indicato a un pubblico di bambini.
Per quanto riguarda l’allestimento del lavoro, ispirato come già detto all’omonimo romanzo dello scrittore portoghese José Saramago, Premio Nobel 1998 per la letteratura, la scelta degli oggetti di scena è stata curata da Gabriella Morgagni; assistenti al progetto e collaborazione drammaturgica di Marianna Cozzuto e Michela Sarno; foto di scena Maurizio Di Pietro. Ideazione e allestimento Stefano Furlan. “Ho letto ‘Cecità’ quindici anni fa e mi ha subito colpito - dice Furlan -. Per quanto riguarda il luogo dello spettacolo (andato in scena lo scorso anno nell’auditorium dell’Einaudi, dove Latitudine Teatro° aveva la propria ‘residenza’ ndr), poiché abito a Borgo San Michele, da anni passavo davanti all’ex Rossi Sud e la guardavo coltivando la speranza di poter vedere un giorno quella struttura utilizzata per eventi teatrali”. Oggi il sogno di un artista come Furlan si realizza. Sarà bello condividerlo, e magari anche che Latina si accorga della novità.