mercoledì 27 gennaio 2010

Mamme troppo prese da se stesse, figli farlocchi e montati. Tutti alla cava...

L'Eretica di Alessia Tomasini



Un ragazzo, ma non è il solo, ieri spiegava che lui deve fare il lavoro per cui è nato e per cui ha studiato. Vero, giustissimo. Poi ha aggiunto che però non trova nulla, che i suoi curriculum non vengono presi in considerazione. La famiglia sta cercando di aiutarlo a trovare giusta collocazione, ma nulla. Il tipo ha 33 anni e ne dimostra sedici. Gli ho chiesto umilmente perchè intanto, prima di trovare impiego come ingegnere delle telecomunicazioni, non fa altro. Poco ci mancava che non mi aggrediva. Assolutamente no! Alla cava lo manderei, lui e la famiglia. Poi ci lamentiamo che i figli vogliono restare a casa. Non ho figli ma sono figlia e i miei a calci mi mandavano a lavorare (e di questo gliene sono grata) altro che ingegnere nucleare. Il punto credo stia nell’educazione che viene data a questi pargoli sin troppo coccolati. A 30 anni non si può vivere nella bambagia, il mondo è brutto, cattivo e pure sleale. Nessuno ha quello che merita (purtroppo), capacità e valore sono solo medaglie che si possono portare nell’interno della giacca. Se si attende che qualcuno le riconosca siamo fritti. Quindi care mamme se volete evitare che questi bimbi siano solo farlocchi, dedicatevi a loro anzichè cercare di dar sfogo alle vostre repressioni da casalinghe insoddisfatte e lavoratrici mancate.

1 commento:

  1. Se si ha una qualifica vera, meglio cercare all'estero.

    RispondiElimina