lunedì 8 marzo 2010

CISTERNA - Cinque cerchi per cinque nazioni


Paolo Iannuccelli
La Futura Basket Cisterna è un esempio di perfetta integrazione multiculturale. Nella stessa squadra giocano Fehni Abassi, tunisino, Barcj Kibangou, congolese, Chinonso Chukwubike, nigeriano, Hamed Boghriba, tunisino,  George Seciu, rumeno.   Il confronto con gli altri è un valore centrale delle pratiche sportive, sia quelle direttamente svolte dagli allievi, sia quelle fruite direttamente sui campi da gioco oppure attraverso i media. Lo sport visto come linguaggio universale attraverso cui entrare in rapporto con gli altri, definire convergenze di vedute e di prospettive culturali. Fehni Abassi, classe 94, ha realizzato 31 punti in serie D contro il Ciampino, un grosso bottino individuale, merito anche dell’ottimo coach Marco Guratti che ha sempre creduto in lui.  Il giovane  cisternese Massa, 15 anni, proveniente dal florido vivaio della Futura, ha vinto il prestigioso torneo nazionale Basket For Life con la maglia della Vis Nova Roma under 15, un piccolo scudetto tricolore, l’ennesima soddisfazione per il club pontino presieduto da Mauro Grimaldi e Tonino Sordano. Spirito di squadra e senso d'appartenenza sono al centro dell’attività della Futura, creata 12 anni fa da un gruppo di appassionati. Giulio Natoni, dirigente della Futura Cisterna, ha le idee chiare e nette: “Lo sport come costruzione di relazioni. Chiunque pratichi uno sport, specialmente se è uno sport di squadra, impara a stare in un gruppo, a decifrare e condividere le regole che caratterizzano questo gruppo, a individuare punti di riferimento all'interno di tale gruppo. Ma qualcosa d'analogo accade anche negli sport individuali, che comunque richiedono la condivisione di spazi e pratiche”.  La condivisione di un gruppo caratterizza anche il consumo d'eventi sportivi, cosa cha a Cisterna non manca da decenni. Si pensi alle pratiche di tifo, che sono - soprattutto per gli adolescenti - pratiche di confronto e d'individuazione di atteggiamenti e comportamenti assunti come esemplari. Molto più banalmente  l'appartenenza attraverso lo sport è definita dal legame che si costruisce con la squadra del cuore, oppure la condivisione dei principali momenti in cui s'estrinseca la passione sportiva: la visione della partita ( allo stadio o anche in TV), la discussione con gli amici a scuola, l'attesa dei propri beniamini all'uscita dagli allenamenti.  Cisterna, in questo settore, è all’avanguardia da molti anni,  lo sport aiuta l’integrazione dei nuovi cittadini, le porte delle società sono aperte a tutti.

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