APRILIA - Prevenzione migliore per tutti

Maria Corsetti

Quanto è importante la prevenzione nella vita di tutti i giorni? Moltissimo. E questa è una percezione comune a tutti. Di gran lunga meno conosciuto è il mondo che ruota intorno alla parola “prevenzione” specie se se ne parla in termini di servizi sanitari. C’è tutto il settore dell’igiene alimentare, della profilassi delle malattie infettive, della potabilità dell’acqua, del servizio veterinario e ancora molto di più. Attività senza le quali si fermerebbe tutto il comparto dell’agro industria, tanto per fare un esempio. Si tratta di un mondo parallelo  che permette una qualità della vita migliore non solo a chi opera nei settori interessati, ma a ricaduta su tutti i cittadini. Con un gesto importante la Asl pontina ha razionalizzato tutto il servizio dell’area nord della provincia – comprensorio di Aprilia, Cisterna, Cori e Roccamassima -  concentrando in un’unica struttura tutti gli uffici, i laboratori e gli ambulatori necessari, dando così un punto di riferimento all’utenza. L’immobile scelto per arrivare a questa soluzione è uno dei più belli di Aprilia, la struttura sulla Via Nettunense che fino a qualche anno fa ha ospitato la ex caserma dei carabinieri e, ancora prima, una scuola. Una grande struttura, concessa in comodato d’uso dal Comune, i cui lavori di riconversione sono iniziati nel 2008 grazie a un finanziamento regionale di un milione di euro. Lavori eseguiti in tempi record, visto che ieri è stato possibile tagliare il nastro e dare il via alla nuova sede del Dipartimento prevenzione della Asl per il nord pontino. All’inaugurazione di ieri è intervenuto il direttore generale della Asl, Ilde Coiro: «Si tratta di un progetto portato avanti da qualche anno – ha spiegato - . Con i fondi regionali abbiamo realizzato la sede del dipartimento di prevenzione per concentrare in un’unica sede tutte le attività di questo territorio. La volontà è anche quella di pensare nuovi servizi sul distretto di Aprilia». Soddisfattissimo il direttore del dipartimento, Igino Mendico: «Sicuramente è la sede più bella della provincia – ha detto con l’entusiasmo di chi sa che potrà svolgere al meglio il proprio lavoro -  Aprilia è un territorio ad alta densità industriale. Per l’utente sarà tutto più semplice nel momento in cui trova i servizi concentrati in un’unica struttura».
«Sappiamo bene quanto è strategica questa struttura – ha commentato il sindaco di Aprilia, Domenico D’Alessio – l’amministrazione  l’ha data alla Asl in considerazione del ruolo importante che andrà a ricoprire.. Mi auguro però che il passo che abbiamo fatto verso la Asl ci sia riconosciuto in termini di maggiori servizi al poliambulatorio. Oggi per una visita specialistica c’è una lista di attesa di sei mesi, a volte anche un anno. Ecco, vorremmo migliorare questa situazione». All’inaugurazione di ieri è intervenuto anche il consigliere regionale Claudio Moscardelli, che negli anni scorsi ha lavorato per far riconoscere il finanziamento regionale: «Intendiamo – ha detto Moscardelli – proseguire sulla strada del rafforzamento dei servizi sul territorio».