lunedì 26 ottobre 2009

Consiglio contraddittorio e la beffa della "Terracina"

Teresa Faticoni
Che a Terracina si fosse all’ultima spiaggia, in termini di amministrazione, è chiaro da tempo. Ma convocare un consiglio comunale in seduta straordinaria con due soli punti all’ordine del giorno contraddittori tra loro appare una cosa ridicola. Certo, per legge la richiesta dell’opposizione di revocare la delibera di istituzione dell’Azienda speciale che si chiama “Terracina” deve essere calendarizzata. Ma appare una beffa al buon senso e un insulto all’intelligenza dei cittadini mettere come secondo argomento di discussione «Avvio procedure finalizzate all’organizzazione giuridica e gestionale dell’Azienda Speciale “Terracina”». La pantomima democratica andrà in scena venerdì 30 alle 18 e 30. Anche l’anagrafica appare buffa: perchè chiamare Terracina l’azienda dei servizi sociali? Per far confusione, ça va sans dire. Per la serie quando la fantasia non sta al potere. (tieffe)





Nessun commento:

Posta un commento