sabato 24 ottobre 2009

2012 a Latina il raduno dei bersaglieri

Teresa Faticoni
Il sessantesimo raduno dei bersaglieri si terrà a Latina nel 2012. Il capoluogo pontino si è aggiudicato l’evento come fortemente aveva voluto il sindaco Vincenzo Zaccheo.
La fanfara con i bersaglieri che corrono suonando le trombe fin da bambini è una di quelle cose divertenti e coinvolgenti. Per chi ha fatto il militare, poi, rappresenta anche un momento per rinnovare in qualche modo lo spirito di corpo. Per chi ama la storia e l’Italia, un modo per celebrare ancora la presa di Porta Pia, quando il 20 settembre 1870 proprio i bersaglieri entrarono a Roma per liberare la città dal potere dei papi.
Dopo gli alpini che hanno piacevolmente invaso la città a maggio scorso, Latina si riempirà di fez piumati. Nella provincia pontina, tra l’altro ci sono 5 sezioni di fanti piumati. Ad Aprilia, a Borgo Sabotino, a Cisterna, nel capoluogo e a Terracina si rinnova la tradizione dei bersaglieri con presidenti e associati. Saranno in tanti a Latina a riempire le strade  di festa, di gioia, di divertimento, di storia, di tradizioni e di gente che ha fatto la guerra.
Il 2012, poi, è una data simbolica. Latina avrà un onere e un onore di altissimo lignaggio. Si tratta della sessantesima edizione del raduno nella storia di questo prestigioso sodalizio. L’esperienza alpina, con la grande partcipazione e lo spirito di accoglienza e integrazione insegna molto. Nel maggio 2010 Milano ospiterà il raduno e Torino sarà protagonista dell'edizione 2011 che coincide con il 150esimo dell'anniversario dell'unità d'Italia.

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