sabato 19 settembre 2009

Ugl, un congresso per il domani

Teresa Faticoni
Un voto unanime di tutti i delegati, momenti di emozione e uno sguardo ben dritto verso il domani. Il terzo congresso territoriale dell’Ugl di Latina si è svolto ieri presso la sala conferenze del palacultura di Latina. Partiamo dalla fine, quando all’unanimità Claudio Durigon è stato riconfermato alla segreteria provinciale. In prima fila c’era Luigi Ulgiati, che per ani è stato in quel ruolo portando la Ugl a sindacato di nicchia a organizzazione presente in quasi tutte le realtà, crescendo in credibilità e numeri ponendosi come interlocutore qualificato sia per Cgil, Cisl e Uil sia per la controparte datoriale. Ulgiati adesso è segretario nazionale dei chimici della Ugl e ha augurato al riconfermato segretario di assolvere il difficile compito sociale che lo attende «con l’impegno, l’entusiasmo e l’onestà che lo contraddistinguono da sempre, ricordandogli che: ”l’Ugl è una squadra che non molla mai”». Lo avevamo visto commosso quando Durigon durante la sua lunga relazione, lo ha ringraziato come amico prima che come collega. Come abbiamo visto una platea commossa nel ricordare ci tanti amici scomparsi troppo presto. E lo stesso Durigon ha la voce un po’ rotta in alcuni passaggi. Ci mette il cuore questo sindacalista grosso che corre dalla mattina alla sera. Sta dietro a tutte le categorie e a tutti i segretari. I delegati provinciali erano 114 in rappresentanza dei 25.000 iscritti al sindacato della provincia di Latina. Il titolo del congresso  Arginare la crisi si può, progettiamo il futuro della nostra provincia”. Hanno partecipato all’assemblea congressuale oltre a Ulgiati il segretario regionale Gianni Fortunato, i segretari confederali Paolo Varresi, Cristina Ricci, il segretario nazionale lavoratori atipici Giancarlo Bergamo e numerose autorità locali. C’erano l’assessore alla cultura del Comune di Latina Bruno creo, il collega con delega ai servizi sociali Stefano Galetto, il collega della Provincia di Latina Fabio Bianchi. Claudio Durigon nella relazione di apertura ha ripercorso le tappe fondamentali del lavoro svolto finora e, dopo un'attenta analisi della realtà provinciale e delle sue criticità, ha dato il nuovo l'indirizzo per le attività del prossimo anno. L'Ugl locale ha raddoppiato negli ultimi anni i propri iscritti – che vantano ora una ricca presenza femminile – e incrementato la presenza all'interno di aziende e imprese. «Grazie a questa forza crescente, l'organizzazione è stata protagonista nelle decisioni politiche e aziendali del delicato momento storico che viviamo. Ha difeso i lavoratori dei settori agricolo, industriale ed edilizio dall'aumento della disoccupazione e del lavoro nero, ha proposto modelli partecipativi di impresa e preferito sempre il dialogo con tutti gli attori alla sterile contrapposizione. Solo con un lavoro responsabile, con le sinergie giuste e con idee concrete si può arginare e superare la crisi ed essere protagonisti del futuro del proprio territorio». Ugl Latina è e sarà attiva, infine, al fianco del SEI (Sindacato Emigrati Immigrati) per favorire l'integrazione sociale degli stranieri residenti in provincia e soprattutto si farà carico di politiche sindacali indirizzate alle famiglie per fronteggiare fenomeni quali: la povertà e l’emarginazione. Ci piace sottolineare che sul tavolo della presidenza c’era la preziosa presenza di Filomena Sisca, segretaria Ugl scuola e presidente della terza circoscrizione. 





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