mercoledì 23 settembre 2009

Fondi e la “ruina” di Berlusconi



Lidano Grassucci



A Fondi sono ancora “sospesi”, non si capisce se sono mafiosi o meno (i consiglieri comunali). È uno stillicidio con i soliti informati che da mesi annunciano l’imminente scioglimento che non arriva mai. Ho richiamato spesso l’idea della “democrazia governante” di Bettino Craxi, l’idea di un governo che decide, invece…
Hanno chiesto, quelli del governo, di rifare la relazione al Prefetto che l’aveva già fatta. Chiaramente, giustamente, il Prefetto ha ribadito quel che pensa, quel che ritiene suo dovere. Altrimenti non l’avrebbe messo nero su bianco la prima volta. Posso non essere d’accordo sulle conclusioni del Prefetto ma credo che sia un funzionario che ha senso dello Stato e del suo dovere, e non poteva smentirsi. Lo stesso farà Maroni, che altrimenti sarebbe uno poco credibile. E siamo a dove eravamo, siamo al punto di partenza. Siamo ad una presa in giro di 30.000 cittadini della Repubblica italiana, gli italiani di Fondi.
Il governo deve decidere, deve scegliere, deve mettere la faccia. Deve governare. Da un anno e più Berlusconi non sceglie, quindi non governa.
Poi se sceglie per sciogliere Fondi fornisce argomenti importanti contro di lui al Pd e alle altre opposizioni, non si assume la condivisione delle scelte dei suoi e perde in “affidabilità”. Un capo che non tutela i suoi uomini che stanno nell’ultimo avamposto nel deserto non è un capo. Il tutto alla vigilia delle regionali.
Se non scioglie deve avere la forza di mostrare il petto al fuoco nemico e amico. A quelli dell’opposizione che ribadiranno le relazioni del Prefetto, la decisione di Maroni e i franchi tiratori suoi (Conte e Ciarrapico) che hanno contribuito a creare questa situazione imbarazzante.
Non so se Berlusconi (o Letta, boh fate voi rispetto a chi comanda sul serio) abbia mai letto il Principe di Machiavelli lì c’è che non bisogna farsi odiare dal popolo. Odio che è causa di rovina.
Insomma deve stare con quelli di Fondi non con i notabili, se non vuole firmare la sua “ruina”.

1 commento:

  1. Mi pare che in quanto a come trattare il Popolo, Berlusconi non debba prendere lezioni da nessuno...

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