Francesco Furlan
Il senatore Stefano Pedica, coordinatore dell’Italia dei Valori nel Lazio, è politico capace ma della sezione di Formia del partito di Di Pietro, probabilmente, non lo dirà mai ma ipotizziamo debba averne davvero piene le scatole. Ieri, dalla sua pagina personale internet (http:// italiadeivalori.antoniodipietro.com/eletti/stefano_pedica.php), ha anticipato a tutti i partecipanti a una discussione su Formia: «Faremo i congressi anche a Formia a novembre», aggiungendo: «Ora passate buone ferie e riposatevi». La sezione cittadina, come è noto, è stata commissariata in settimana dalla segreteria provinciale su impulso del senatore Pedica che una settimana prima aveva dato via libera. Attualmente a Formia c’è quindi un commissario individuato dalla segreteria provinciale nell’ex sindaco di Minturno Vito Romano, attuale vice segretario provinciale Idv. E la notizia del commissariamento ha scatenato le lettere sulla bacheca del senatore dipietrista. Da una parte chi lo ringrazia, dall’altra chi lo critica. Da un’altra ancora chi commissariato, l’ex segretario cittadino Barone, prende ugualmente la parola pur non essendo autorizzato a farlo dal nuovo commissario Romano e, firmando assieme ad altri 100, afferma, simpatizzanti e tesserati, pubblica due interventi presenti sul blog del senatore, rivendicando l’unità della sezione intorno alla sua persona. «Sig. Senatore, martedi si è consumata un'ennesima ingiustizia da parte di chi, per vergogna ed incoerenza oltre che per incapacità non dovrebbe parlare. Però, si leggono delle trionfalistiche cattiverie nei confronti di chi ha lavorato e sta lavorando per questo partito, senza interessi personali se non per quelli dei cittadini della provincia (Formia in particolare). Un ennesimo blitz dei soliti tre capitanati dal Vito Romano di Scauri, soggetto che a me risulta essere un ballerino della politica». E ancora: «Caro Senatore Pedica, quale tesserato formiano del partito Idv, esprimo il mio rammarico e risentimento per quanto è successo nei mesi scorsi e in questi giorni nella nostra?... sezione. Nel particolare ritengo l'imposizione di personaggi quali: Vito Romano di Minturno, Minervini di Cisterna, Colaiacovo di Aprilia persone completamente estranee alla realtà formiana. E, a me come tanti (vedi i risultati conseguiti durante l'ultima tornata elettorale) completamente sconosciuti». Curioso che gli orari degli interventi siano le 6.49 e le 7.07 del mattino. Almeno sono mattinieri i ‘baroniani’. E a questo punto il colpo di scena. Riprende la parola proprio il Senatore che commenta alle 20.57 di venerdì: «La riunione provinciale è stata scandalosa, credo che alcune persone come quelle da voi indicate abbiamo esagerato. Sarà mia cura riprenderle e portare la serietà anche quando l'assenza del segretario provinciale provoca simili basse riunioni. concordo con voi la volgare giornata. un caro saluto». Ne seguono altri interventi a cui infine il Senatore replica augurando buone vacanze a tutti. Non sarà facile per Vito Romano portare bene a termine il suo lavoro specie dopo questa tirata di orecchi senatoriale su un passato incontro provinciale. Ne seguiremo gli sviluppi.
domenica 12 luglio 2009
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