martedì 19 maggio 2009

POLITICA - Prove di centro ma con Casini

Alessia Tomasini
La chiamano Costituente di centro. Nascerà tra ottobre e novembre di quest’anno non senza casini nel senso proprio del termine. L’erede della balena bianca sta lasciando gli abissi del mare aperto per approdare anche in terra pontina dove il gruppo guidato da Michele Forte ha aperto più che una campagna elettorale una vera e propria campagna acquisti in pieno stile democristiano. L’obiettivo è diventare il punto di aggregazione di tutti i moderati che soffrono all’interno di grandi contenitori come quello del Popolo della libertà o del Partito democratico. Forte come Casini sta cercando di tessere tele a destra e a sinistra spostando l’asse dell’ufficialità al dopo elezioni, provinciali ed europee, per evitare scossoni che potrebbero far tremare il consenso. Quello cui si mira è un vero e proprio big bang politico.
Un effetto scacco matto che ha però un limite da non sottovalutare che ha nome e volto di resa dei conti. E’ vero che Forte & Co. continuano a dichiararsi a sostegno dei buoni governi cercando di giustificare in questo modo un traccheggiare continuo da una sponda all’altra. Ma prima o poi qualcuno cercherà di tirare le somme. Il nodo è sempre lo stesso, e gira che gira, Forte sta sempre in maggioranza.
E i programmi?
Quelli del Partito democratico e quelli del Popolo della libertà non sono proprio uguali. Quindi? I malpensanti potrebbero avanzare una terza ipotesi che coincide con la ricerca di una sintesi che guarda caso potrebbe essere incarnata dai Casini e dai Forte. Su questa scia si sta consumando una campagna elettorale dai toni bassi che vedrà domani l’avvento del leader nazionale “Pier” al “24mila Baci” di Latina alle 19,30 per la presentazione della lista dei candidati Udc.
Saranno presenti anche i candidati alle Europee Clemente Carta e Luciano Ciocchetti, oltre al capogruppo regionale dell’Udc Aldo Forte. «L’incontro con Casini sarà anche l’occasione – spiega il segretario provinciale dell’Udc Michele Forte - per fare il punto della situazione sulla nascita della Costituente di centro che nella provincia di Latina sta riscuotendo grandi consensi». Verso il centro si sono già spostati i fratelli Cirilli e l’azzurro Lucantonio mentre qualche abboccamento in area Partito democratico sta cominciando a sortire i suoi effetti.
«Con la Costituente di centro – conclude Forte – vogliamo essere protagonisti dell’inizio di una fase politica che intende non solo riaggregare intorno ad un punto centrale correnti, movimenti, formazioni politiche e realtà del Paese, ma intende offrire a tutto il sistema dei partiti una modalità ed una qualità nuova da immettere nel modo d’essere dei partiti e della politica italiana». La battaglia personale dell’Udc è iniziata. Il risultato delle provinciali sarà determinante per comprendere se la lista capitanata da Forte ha i niumeri, la legittimazione e il consenso per veleggiare serena verso il terzo lido della politica pontina e regionale.

Nessun commento:

Posta un commento