I pellegrini di Macci

Daniela Del Giovine
«Quando ho incontrato Zaccheo, ci ha detto: noi portiamo Cusani. Io gli ho risposto “col cazzo” io porto Macci e, cacceremo anche Zappalà per sostituirlo» Queste le parole, “di sostegno” a Macci, del senatore Ciarrapico, all’incontro pubblico di ieri mattina, nell’azienda di Comparini. Al tavolo di discussione: Umberto Salvatori, Francesco Maggiacomo, Conte e Macci. «Carturan? Un tragicomico, è un personaggio di opera buffa. Carturan sta per essere spazzato via. Fazzone ha 500 milioni di euro di ville. La classe, non produttiva di malfattori, ha bisogno di una giustizia che a Latina non esiste. Il procuratore capo di Latina non firma le procedure necessarie perché ci sono pressioni. Faremo di tutto per eleggere Macci alla provincia». Tra gli altri interventi quello di Francesco Maggiacomo che ha dichiarato in merito al sito Meccano: «mi auguro che le scelte del Borgo Mastro (Carturan), non creino un’area archeologica industriale. Forza Italia, in provincia di Latina, è un partito bolscevico, con una leadership autoritaria. La nostra battaglia è lunga, in particolar modo perché i nostri avversari sono tutti interni, ma questo non ci spaventa (asse Fazzone-Cusani)». Umberto Salvatori: « abbiamo mandato lettera di richiesta per avere un incontro nel cuore della città, e il giorno dopo sono uscite altre 4 manifestazioni che occupavano quegli spazi e non abbiamo potuto fare lì questo incontro. Questa è una vergogna». Di tutt’altro tono Conte che ha detto: «ritengo opportuno il confronto anche con la sinistra, affinché la politica possa essere utile per l’intera comunità. Questa provincia è isolata e quindi bisogna realizzare nuove infrastrutture che si traducano in posti di lavoro. Ho fatto una missione negli emirati arabi, l’ambasciatore Dionisi, conosce la situazione Aeronautica e, le commesse arrivano tardi a causa di questi imprenditori e a questa classe politica. E’ arrivato il momento di cambiare la politica insieme agli amici seduti qui oggi». Diversi politici, vecchi e nuovi in sala tra cui: Anna Maria Galatà, Eleonora Della Penna, Bruno Fieramonti, Filippo Frezza, Sferlazzo, Bruno Fieramonti, Adolfo Montellanico. Il progetto “nuova area per il pdl” nasce in antitesi all’asse Fazzone – Cusani e questo, è solo l’inizio della battaglia elettorale.