sabato 29 agosto 2009

MINTURNO - Ora Adelchi può comunicare



Raffaele Vallefuoco
Il tanto agognato comunicatore per Adelchi De Filippo, ex docente di educazione artistica, affetto di Sla, è arrivato. C'è voluta tutta la determinazione della moglie Maria Di Nata e di Erminio Italo Di Nora, responsabile di una rete di sedici associazioni di volontariato presenti sul territorio, ma alla fine lo strumento è entrato in casa De Filippo, nell'abitazione di Scauri, dopo un importante pressing sull'opinione pubblica e «la sensibilità delle istituzioni» spiega Maria Di Nata, nei giorni scorsi vi era stata la visita e poi l'intervento presso l'Asl di Latina del sindaco di Minturno Sardelli. Ieri l'installazione e configurazione a opera dell'ingegnere Francesco Antonio Stefanile, della Tiflosystem di Padova, dirigente dell'area mobilità dell'azienda, con il quale è stato aperto un canale per il perfezionamento della macchina. «Si tratta di un semplice computer che, però è fornito di due programmi aggiuntivi. Un sintetizzatore vocale, utile a registrare brevi frasi o alla lettura di parole composte; e un sistema di telecamera con infrarossi, che attraverso una mappatura in celle dello schermo touchscreen, permette la selezione degli oggetti solo attraverso l'occhio. In pratica sarà possibile al professore guardare dritto un comando desiderato e questo permette di dare immediata esecuzione alla sua volontà. Questa è una nomenclatura standard sottolinea l'ingegnere - alla quale però si applicano quelle modifiche necessarie a far fronte alla situazione particolare. E' come per un sarto cucire un abito su misura», ma certo il risultato è stupendo: dare un sollievo a chi già vive un situazione delicata. Un computer che permetterà ad Adelchi De Filippo di accedere a contenuti audio e video, ma soprattutto di navigare su internet. «Ieri mattina - spiega Maria Di Nata, combattiva moglie del professor De Filippo - Adelchi era raggiante per l'arrivo del comunicatore. Ma certo lo aspettavamo molto prima. Doveva arrivare insieme al respiratore e invece è passato più di un anno da quando è in tracheotomia, giugno 2008» ricostruisce e incalza: «E' necessario che venga data la possibilità di comunicare». Uno strumento, questo, che può alleviare, ma soprattutto «è utile a tenere allenate le funzioni cognitive» incalza Francesco Antonio Stefanile, mentre termina di esperire le fasi di configurazioni del computer. «Nella mia esperienza - ricostruisce l'ingegnere rivolgendosi alla signora De Filippo - posso dirvi che siamo stati fortunati. In alcune aree il ritardo è ancora più drammatico. E' tutta una questione di Asl» ribadisce a Maria Di Nata. Il che significa che il tanto desiderato federalismo in Italia già c'è, nei fatti. Disparati trattamenti tra persone, in barba all'articolo 3 della Costituzione che recita: «È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese

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