martedì 20 aprile 2010

VENTOTENE - Le condizioni climatiche all’origine di una tragedia imprevedibile

Paolo Iannucelli
Una vacanza finita in tragedia. Ma questa volta – cosa rara in Italia – non esistono responsabilità, a Ventotene si fa riferimento a tragica fatalità, come accaduto recentemente in Alto Adige, nella sciagura ferroviaria in Val Venosta: una frana maledetta che precipita su un convoglio. Dante Taddia, geologo di fama nazionale, grande conoscitore delle isole di Ponza e Ventotene, interviene  con la solita preparazione su un caso doloroso e tragico che ha sconvolto il paese. «Il tufo  - afferma  Taddia - è un materiale consistente, in quella zona di Ventotene non si era mai parlato di allarme,  tutto è sempre filato liscio, senza problemi, a differenza di Ponza con la famosa spiaggia di Chiaia di Luna, davvero pericolosa. L’inverno molto piovoso è sicuramente una componente da prendere in considerazione riguardo la tragedia di Ventotene, si è passato improvvisamente da un periodo di lunghe infiltrazioni d’acqua in materiale permeabile, al caldo e al sole  battente di questi ultimi giorni. Lo sfaldamento ha provocato una frana che nessuno poteva ipotizzare, l’evaporazione dell’acqua è sta determinante in questa triste vicenda, altre cose dette ieri sono superflue, la morte di due giovani non deve diventare oggetto di polemiche e divisioni». Parola di esperto. Dante Taddia, sposato con Luisa Guarino, ponzese doc, conosce a menadito sia la situazione geologica di Ponza che quella di Ventotene. Le isole Ponziane rappresentano una grossa risorsa per il turismo nella nostra regione, vanno salvaguardate con iniziative di ogni tipo , senza però alzare il dito ed accusare qualcuno quando non esiste alcun tipo di responsabilità. Geppino Assenso, sindaco di Ventoitene, eletto a larga maggioranza, ama l’isola come la sua famiglia, Ventotene è un modello di efficienza noto a tutti, con la salvaguardia dell’ambiente come obiettivo primario. Quanto accaduto – una tragica fatalità – non deve assolutamente compromettere la stagione turistica alle porte.

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