mercoledì 3 giugno 2009

TV - 2 giugno, sfilata di pace e di solidarietà

Sergio Corsetti
Tranne i leghisti, c'erano tutti. Parliamo della sfilata ai Fori imperiali in occasione del 2 giugno, festa della Repubblica. La televisione, come al solito, ha fornito le immagini della parata militare che si tiene a Roma alla presenza del capo dello Stato e della più alte cariche istituzionali. Per chi non soffre d'orticaria a vedere cose militari, la parata rappresenta un momento particolare, una mattinata da passare a studiare le differenze tra le diverse divise e i diversi corpi. Lo spettatore pontino, con ancora negli occhi la sfilata a tratti scomposta degli alpini, si è trovato di fronte alla perfezione delle vari divisioni. Posizione, distanze e ritmo tutto preciso, studiato a lungo e provato nottetempo. La maestosità della divisa storica dei Granatieri di Sardegna, la fierezza della Folgore, il passo lento e compassato degli alpini (100 passi al minuto invece dei 130 delle altre specialità), il ritmo delle bande e della fanfare, la caratteristica corsa dei bersaglieri. Quest'anno i commenti si sono soffermati sull'alta presenza femminile. L'apertura delle Forze armate alle donne è stata rimarcata ed evidenziata in tutte le salse. Molti volti femminili in divisa sono stati inquadrati e messi a fuoco. Ma come al solito il momento clou della mattinata è stato il passaggio delle Frecce tricolori. La pattuglia acrobatica ha deliziato gli spettatori, in particolar modo i bambini, che sguardo al cielo hanno ammirato il tricolore dai gas di scarico dagli Aermacchi in dotazione. Il tutto risparmiando anche un miline di euro per l'Abruzzo che non è poca cosa.

1 commento:

  1. Lo ho cercato con bramosia, ho strabuzzato gli occhi tra pennacchi di Carabinieri e scie tricolori di Frecce Volanti ma nada, Lui non c'era. De il Sommo, de il Vs. ultimo acquisto nei suoi sacri paramenti sacerdotali nada de nada. E nada neppure del Suo Capo dallo sguardo inquietante.
    Vi prego fateci godere del Suo Verbo, fateci leggere qualche Suo pezzo, che ci indichi la Strda Maestra! Grazie.

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