martedì 28 aprile 2009

Latina - Palmyra, una nuova realtà associativa

Luisa Guarino
Continua ad arricchirsi l’articolato panorama delle associazioni no profit di Latina. Ultimo, ma solo in ordine di tempo, il sodalizio culturale italo-arabo Palmyra, presieduto dal professor Hassan Raad, che si occupa di progetti e di integrazione dal punto di vista sociale e culturale con il mondo mediorientale. L’associazione nasce dalla consapevolezza della necessità di rendersi più visibili dal punto di vista socio-culturale proprio in relazione alle ondate di immigrazione che hanno visto le comunità locali della nostra provincia crescere in modo esponenziale. Le famiglie di origine araba che vivono sul nostro territorio comportano una serie di implicazioni sotto ogni profilo, e l’associazione Palmyra si prefigge due obiettivi paralleli: 1) Agevolare l’integrazione di questi nuovi cittadini, ma allo stesso tempo, nell’ottica di una migliore convivenza civile basata sulla tolleranza e il rispetto, educare anche le nuove generazioni arabe ai loro diritti e doveri per vivere nella società italiana: dunque un’integrazione che permetta di creare una società multietnica e globalizzata basata sul rispetto reciproco. 2) Far conoscere alla società ospitante la realtà degli immigrati, la loro cultura di provenienza, la lingua, la religione, gli usi e i costumi, in vista di un reciproco arricchimento dato dalla conoscenza l’uno dell’altro, nella consapevolezza che il concetto di cultura deve unire i popoli e non dividerli.
Nell’ambito dell’integrazione dunque l’associazione culturale per l’amicizia euro-araba Palmyra di Latina promuove diverse attività: organizza corsi, conferenze e convegni sull’integrazione e la convivenza tra due civiltà diverse; tiene corsi di cultura araba nelle scuole di ogni ordine e grado, corsi di lingua araba di vari livelli, corsi di lingua italiana per stranieri; agevola il mondo produttivo locale, offrendo sostegno e servizi (traduzioni in simultanea) sia a chi intende avviare un’attività con i paesi arabi, sia per le delegazioni arabe che vengono a Latina.
Per ulteriori informazioni, si prega di contattare Hassan Raad, presidente, 338.4483217-348.6531011; Stefania Sofra, referente dei progetti e dei corsi di arabo a Latina, 347.3601609. La neonata associazione culturale ha scelto come logo l’immagine di Zenobia, regina di Palmyra (Siria), dove regnò dal 267 al 271 dopo Cristo. La sovrana si ribellò contro l’Impero romano e tra il 269 e il 270 occupò la Bitinia e l’Egitto. Ottenuto il potere, si attribuì titoli divini e si definì “discendente di Cleopatra e di Semiramide”. Ma con l’imperatore Aureliano le cose cambiarono e fu ristabilito il controllo romano: dopo l’assedio di Palmyra, Zenobia venne catturata con il figlio e relegata in una villa di Tivoli, dove morì nel 275. Un’altra versione narra invece che la regina morì suicida durante il suo viaggio a Roma.
L’associazione culturale Palmyra partecipa al IV Meeting della solidarietà in programma a Latina da oggi al 3 maggio.

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