lunedì 13 aprile 2009

Ipotesi di sviluppo turistico

Marcello Caliman
Il Canale d'Ischia potrebbe essere il nostro futuro turistico, rilanciando l'economia dell'intero comprensorio del Golfo di Gaeta. E' quel braccio di mare del Tirreno Meridionale che separa l'isola di Ischia dalla piccola isola di Vivara, costituendo il più stretto punto d'ingresso del Golfo di Napoli e collegandolo al Golfo di Gaeta. Tutta la zona fa parte della Riserva Naturale Marina “Regno di Nettuno”. Secondo i geografi internazionali il Golfo di Gaeta è parte integrante del Golfo di Napoli in quanto non è geograficamente configurabile come Golfo una baia delle dimensioni di quello che prende il nome da Gaeta. Le divisioni regionali tra Lazio e Campania e quelle provinciali tra Napoli e Latina hanno fatto si che si allontanassero dalle prospettive di una sinergia comune le istituzioni pontine da quelle partenopee e – cosa ancora più grave – tra le realtà istituzionali delle isole stesse. Ieri mattina la visibilità consentiva ancora una volta di ammirare dalla terraferma l'isola di Ischia in tutto il suo splendore, all'orizzonte, e ancora più lontana Capri. Per arrivare sull'isola verde bisogna recarsi a Pozzuoli e a Napoli presso il Molo Beverello a Mergellina. Il che significa per coloro che sono residenti nel Lazio Meridionale e nell'Alto Casertano sottoporsi a un viaggio in auto, d'estate e in tutti i fine settimana, in un traffico estenuante e snervante. Si parla tanto di creare nuovi stimoli turistici e percorsi alternativi e non si sa guardare all'orizzonte per rilevare che ogni giorno dinanzi ai nostri occhi vi sono prospettive che attendono soltanto di essere colte e valorizzate. I porti di Formia e di Gaeta potrebbero ospitare traghetti e aliscafi per Ischia che – non dimentichiamo – è di ampie dimensioni, non per nulla divisa a livello amministrativo in cinque comuni. E ancora con molta enfasi si parla della futura metropolitana ferroviaria Formia – Gaeta e non si punta con pari decisione a una metropolitana sul mare tra le varie località della costa, tra Sperlonga e Scauri con fermate a Gaeta e Formia. E si pensi alla bontà di turisti che si recano dai porti del Golfo a Ischia e che da Ischia giungono in tour da noi. Il mare favorì la civilizzazione delle nostre terre, il mare potrebbe favorire il nostro riscatto turistico.

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