lunedì 2 marzo 2009

Aprilia - L’Udc è irrinunciabile, non toccate Matteoli e scaricate i peggiori

Carmen Porcelli

L’affaire Turbogas dà uno scossone alle trattative nel centrodestra, ferme al rapporto tra An e Fi. Paolo Verzili, coordinatore di An, nel respingere le accuse mosse da Corrente dell'Udc sulle responsabilità politiche circa la realizzazione della centrale, fa un po' di chiarezza sui connotati della coalizione di centrodestra.
"Nel ribadire come condizione irrinunciabile, le alleanze con l'Udc, e con gli esponenti che hanno tradito il mandato elettorale, An ribadisce il suo no alla candidatura di personaggi legati alle vecchie logiche che hanno portato al disastro amministrativo la città. Non cadremo nel tranello di chi cerca di spaccare il Pdl, ormai avviato ad una grande stagione politica di consensi in tutta Italia. Per quanto riguarda la candidatura a sindaco, a tutt'oggi siamo ancora nella fase preliminare delle alleanze e dei programmi, pertanto le notizie apparse sulla stampa su persone candidate sono prive di fondamento". Questo è il Verzili pensiero sulle prossime amministrative: una mano tesa all'Udc, a patto che rinunci a certi personaggi. Verzili respinge le accuse lanciate contro Matteoli, per l'avvio della centrale. "L'Udc ormai isolato politicamente, cerca di sviare il suo fallimento amministrativo e politico accusando An di irresponsabilità.".
Vediamo a sinistra. Chi si aspettava che dall'assemblea pubblica del Pd di sabato scorso uscisse la rosa dei candidati per le provinciali, è rimasto un po' deluso. L'incontro, nel corso del quale sono state raccolte le candidature per i collegi, si è concluso con le due autocandidature del segretario Gianni Cosmi e di Omar Ruberti. Resta un solo vuoto da colmare. "Mancano le donne" nota il presidente Lina Varricchio. Proposte che saranno sottoposte al direttivo provinciale, ma ciò non ha evitato che all'assemblea ci fossero contestazioni. "Il tavolo della presidenza è stato criticato perché non sono stati proposti i nomi, ma nessun circolo ha avanzato una rosa. La presenza di Colaiacovo ha spostato la discussione sui possibili scenari". "Siamo soddisfatti per la partecipazione". C'è chi insinua che nel Pd si sia creata un'altra fronda degli ex Ds. "Un'invenzione". Quindi non temete una sproporzione di rappresentanza. "Abbiamo cercato di contaminarci, non di contarci. Se ci dovessimo rendere conto di uno squilibrio, allora ne discuteremmo"

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