Gaeta, Di Ciaccio presenta il programma degli eventi estivi.

Franco Schiano
Con una, ormai tradizionale, conferenza stampa è stato presentato venerdì il calendario delle manifestazioni estive di Gaeta, dall'assessore Di Ciaccio, affiancato nell'occasione dai colleghi Vecchiariello e Ialongo.
“Un grazie sentito a tutte le associazioni cittadine che grazie al loro impegno, dedizione e passione hanno permesso di organizzare un calendario di alta qualità. - ha esordito Di Ciaccio - Un contributo fondamentale è arrivato dagli enti superiori (Regione Lazio, Litorale spa e Provincia di Latina) che hanno supportato il budget comunale per i costi di organizzazione”.
Nel suo intervento l’Assessore Vecchiariello ha evidenziato l'importanza dell’apertura domenicale dei negozi grazie all’accordo con le associazioni commercianti, nonchè l'importanza dello sport sulle ricadute turistiche sul turismo a Gaeta . “ Voglio fare i complimenti – ha detto - a tutte le società sportive di Gaeta per i risultati ottenuti nei vari campionati. Inoltre, ritengo sia molto importante che la città sia entrata nel circuito velistico del Bailli de Suffren che rappresenta una grande occasione per attirare turismo di qualità”. Della viabilità - cronico problema legato al periodo turistico - ha parlato l’Assessore Ialongo: “Stiamo aspettando la risposta dal ministero per attivare i varchi elettronici nel centro storico Sant’Erasmo. Però, grazie ai vigili stagionali riusciremo a portare avanti il discorso della ZTL. Inoltre, per questa estate sarà attivato un servizio sperimentale di bus navetta per recarsi nelle discoteche: sono previste sei corse, tre per l’andata (23, mezzanotte e l’una) e altrettante per il ritorno (3, 4 e 5). Dai risultati vedremo se ci sarà bisogno di modificare gli orari e quanto inciderà sulla sicurezza stradale”
Tornando al programma degli eventi – principale motivo dell'incontro con la stampa promosso dall'assessore Di Ciaccio – esso è stato accompagnato dal consueto opuscoletto “E se la meta fosse Gaeta”, graficamente ben fatto e che trasmette una buona immagine della città, dando un'impressione di contenuti superiori alla effettiva consistenza del programma nel suo complesso. Un programma che non presentata particolari novità rispetto al passato. Folto di tanti buoni eventi non particolarmente eclatanti (con l'eccezione di qualche evento sportivo), ma a cui forse manca il vero grande evento, quello che fa la differenza.
Per questo forse il momento non è dei migliori: è sempre difficile fare un buon matrimonio con i fichi secchi. All'assessore Di Ciaccio, bisogna onestamente riconoscere il merito che almeno i fichi secchi li presenta bene, in fila per quattro col resto di due.