giovedì 14 maggio 2009

TERRACINA - Alloggi comunale, l'amministrazione condannata a pagare dal giudice di pace

Francesco Avena
Gli era stata presentata un’ingiunzione di pagamento di oltre 6mila euro, il giudice di pace gli dà ragione e condanna il Comune di Terracina a pagare anche le spese legali. Il giudice di pace Eugenio Fedele alla fine ha dato ragione al cittadino che, dopo aver subito un’ingiunzione di pagamento nel gennaio del 2007 ed essere stato denunciato per aver occupato abusivamente uno di quegli alloggi che il Comune prende in affitto dai privati per poi metterli a disposizione dei più bisognosi, aveva presentato ricorso. Infatti al cittadino non quadravano alcuni particolari della vicenda. Assistito dall’avvocato Orfeo Palmacci, ha quindi deciso di consultarsi con il giudice di pace. Controversa la questione che si trascina da più di due anni, anche perché l’uomo aveva occupato già da tempo l’immobile in via Sani, a borgo Hermada. E al momento in cui si è insediato nell’appartamento, questo era vuoto. Ha poi prodotto alcuni lavori per migliorare la stessa abitazione, e resosi disponibile per regolarizzare la sua posizione. Quindi l’ingiunzione di pagamento, secondo il giudice, non è stata una forma corretta da parte dell’ente per rimettere a posto la situazione. Ecco perché con la sentenza del 13 maggio ha annullato il decreto ingiuntivo di 6mila euro, e condannato il Comune al pagamento delle spese legali di circa 3mila euro. Aldilà della singola sentenza, sono altri gli aspetti che hanno attirato l’attenzione del giudice, da cui si aspettano le motivazioni che hanno portato all’assoluzione del cittadino. Infatti durante le varie udienze in cui sono stati ascoltati alcuni testi, sarebbero emerse delle incongruità a proposito dell’assegnazione degli alloggi da parte del Comune. Ad esempio il fatto che alcuni di questi appartamenti fossero privi dell’apposito certificato di agibilità. Oltre al fatto che si voleva fare chiarezza su un giro di rapporti d’affitto tra il Comune e almeno un paio di agenzie immobiliari. Il giudice Fedele ha ascoltato più volte, negli ultimi mesi, responsabili e impiegati dell’ufficio case del Comune di Terracina, e tentato di fare chiarezza su eventuali irregolarità nell’assegnazione degli alloggi in affitto ai bisognosi. Intanto il cittadino è stato assolto, e il Comune condannato a pagare.

1 commento:

  1. e ancora li votate?

    e chi deve vergognarsi i politici oppure i cittadini che li votano?

    Scappiamo lasciamo questa città stupenda, ma ormai piena di feccia.

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